Ascoltarsi per farsi ascoltare
Laboratorio sull'uso della voce
condotto da
Carlo Mega
La voce è il riflesso della personalità, il prolungamento del corpo, è lo strumento che consente di dare vita al mondo dei sentimenti, dei pensieri e delle emozioni.
Chi usa la voce come strumento creativo sa bene che il senso è portato tanto dalle parole quanto dal ritmo, dalla musicalità, dal colore della voce. Dire, raccontare è “comporre”, cioè accordare una modulazione musicale a quanto si intende trasmettere.
Questo seminario è rivolto a chi usa la voce nella comunicazione artistica (attori, cantanti…), nel lavoro (insegnanti..) e a tutti coloro che desiderano esplorare la propria vocalità e trovare un rapporto autentico e gratificante con la propria voce; mira ad approfondire la ricerca intorno ai fenomeni fisiologici che si collegano all’atto fonatorio per guidarlo e per evitare il decadimento e la rovina della voce, utilizzare la vocecome una fonte di ricarica energetica, arrivare a parlare e cantare in modo armonico e senza sforzo.
Nel gesto vocale la postura, la respirazione e l’apparato fonatorio (laringe, lingua, labbra ecc.) sono intimamente legati, determinano la qualità della voce e pertanto il lavoro mira alla messa in forma del corpo-strumento con esercizi e giochi teatrali, individuali e di gruppo, che hanno lo scopo di associare l’autoascolto a quello dell’ambiente circostante e armonizzare la relazione tra intenzioni e intonazioni. Si lavorerà non sulla dizione ma sulla contraddizione e sul decondizionamento per liberarsi dagli stereotipi e riappropriarsi di una espressività autentica, ritrovare la voce naturale ed attraversarne tutte le sfumature che si rivelano man mano che l’ascolto si fa più sottile.
Ascolto e azione
- rilassamento
- riflesso fonatorio
- relazione bacino-testa-fonazione
- ampliamento della capacità respiratoria
- fisiologia ed emissione della voce
- voce come prolungamento del corpo
- armonizzazione corpo-suono-ritmo
- ricerca dei risuonatori naturali
- relazione parola-gesto
- relazione intenzione-intonazione
- improvvisazioni su testi o rielaborazioni personali in situazioni date
I partecipanti dovranno portare un testo a memoria a loro scelta (poesia o prosa).
Abbigliamento comodo (tuta & affini) e una pallina da tennis.
ORGANIZZAZIONE
Il seminario si tiene presso gli enti organizzatori.
Durata e modalità di attuazione da concordare.
Per info sul laboratorio Ascoltarsi per farsi ascoltare compila il modulo qui sotto.
Cristina De Filippi
15 ottobre 2024
Tutti gli insegnanti dovrebbero praticare gli esercizi che ieri sera, in un workshop linguistico, Carlo Mega ci ha offerto a noi docenti di lingua e letteratura italiana presso l'Istituto italiano di Cultura di Montevideo, in Uruguay. Abbiamo potuto constatare il cambiamento, già dai primi esercizi su come espandere la nostra voce: avevamo più fiato e le parole che non si fermavano più alla gola, ma risuonavano con forza fino alla testa. Successivamente abbiamo lavorato oltre che alla impostazione della voce, anche sull'intonazione giusta da dare ai versi che recitavamo, fattore indispensabile per catturare l'attenzione dei nostri studenti quando leggiamo i testi. Grazie Carlo Mega!
Istituto italiano di Cultura, Montevideo (Uruguay)